I murales e la città

 Il muralismo ne ha fatta di strada dalla prima espressione nel Messico dell'inizio del secolo!  A me colpisce la  capacità che hanno gli artisti di riflettere la città nei suoi stessi muri, di fondere lirismo e drammaticità, di rendere pubbliche immagini e fantasie giovanili, talvolta incubi, portandoli dentro il degrado e popolando con la propria creatività l'incompiuto delle città. La riproduzione fotografica tradisce questa arte, perché la estrapola dal contesto urbano con cui il murale è in stretto dialogo. Tuttavia permette di mettere in risalto i gesti grafici di queste opere artistiche.

L'Aquila - Il terremoto











 Roma, via dei Sabelli (Alice Pasquini)
2015: Questi murales sono stati in gran parte cancellati o deturpati in modo oltraggioso con ingiurie alla autrice)






















 Roma via dei Sabelli Art Group Called ZukClub
2015: Questi murales sono stati distrutti dai graffittari.





Roma, Via dei Sardi 
Rappresenta la sequela di donne uccise nel corso del 2012, ognuna con il nome e la data del martirio. Questo murale, deturpato con scritte oltraggiose è stato restaurato. 








Roma, Stazione Anagnina (Mescalito is)







Roma, Stazione Tiburtina



Roma, via delle Provincie, murale del 2007 sul muro dell'istituto di Entomologia dell'Università Sapienza. Artista Hitnes





































Roma, Garbatella





Roma, sottopasso di Porta Maggiore- via dello Scalo S. Lorenzo





All'Ostiense (sottopasso) un team di street artists di fama internazionale (Moneyless, Martina Merlini, Andreco, 2501, Ozmo, Tellas e Gaia) ha realizzato un'opera molto interessante e coinvolgente, su commissione della XI Circoscrizione e con la partecipazione della Associazione Culturale 999Contemporary. 

Già dei graffittari hanno provveduto a sfregiare in più punti l'opera per cui mi affretto a pubblicare qui alcune foto da me scattate la mattina del 16 giugno 2013. Come il solito le foto cercano di offrire oltre a una dcumentazione delle opere, l'esperienza che esse inducono nel loro rapporto con la città.


Roma, via Ostiense, sottopasso (2015: Murales in gran parte deturpati e distrutti)

















Sempre all'Ostiense, a via delle Conce, è possibile ammirare i bellissimi murales del brasiliano Herbert Bagliore
























A pochi metri, il sottopasso di via delle Conce  è stato invece affrescato, sempre su commessa della XI Circoscrizione e con il contributo dell'Associazione Culturale 999Contemporary, da Lucamaleonte e Hitnes con figure animali che creano una atmosfera particolare, poco serena in verità.
Ho scoperto (2015) che questi murales sono stati cancellati






















Roma 2014: uscita metropolitana di Piazza di Spagna. 
Dicembre 2015: alcuni di questi murales non esistono più










L'Aquila 2015













Murales di Tor Marancia (Roma) 2016

























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